Per il terzo anno consecutivo, Lanciatori del Polesine partecipa al Bando Regionale pubblicato in favore delle associazioni di pescatori dilettantistico-sportivi e amatoriali. Il Bando, Delibera della Giunta Regionale n.516 del 30 Aprile 2019, prevede quattro obbiettivi, tra cui la valorizzazione delle realtà associative della pesca dilettantistico-sportiva presenti nel territorio. Proprio in favore di questo obbiettivo (numero 1), l’Associazione presenta il progetto “La Pesca No-Kill, dalla Scuola al Fiume”.
In particolare, l’iniziativa progettuale è riconducibile alla lettera a) dell’obbiettivo, ovvero la sensibilizzazione sui temi della sicurezza e prevenzione dei rischi, gestione e tutela del patrimonio ittico; e alla lettera b), la promozione e valorizzazione delle attività di pesca sportive e amatoriali finalizzate ad una migliore fruizione del patrimonio ittico naturale e culturale del territorio veneto.
Con Protocollo n. 0366413 del 21 Agosto 2019 viene comunicato ai Lanciatori del Polesine che il progetto presentato è stato inserito nella graduatoria dei progetti ammessi e finanziati. Più precisamente occupa la posizione numero ventitre, in un complessivo di ventisette progetti ammessi. L’iniziativa, realizzata con il contributo finanziario della Regione del Veneto – Assessorato all’Agricoltura, Caccia e Pesca, si divide nelle tre seguenti attività.
13 Giugno 2019. Incontro ludico-formativo presso la scuola dell'infanzia di Pontecchio Polesine (RO).
Nella mattina di giovedì 13 giugno alcuni soci dell’associazione sono stati ospiti presso la scuola dell’infanzia di Pontecchio Polesine. Nella prima parte dell’incontro sono state proiettate in modo interattivo delle slide con animazioni. I bambini sono stati coinvolti nel riconoscimento dei pesci e nella corretta identificazione del loro ambiente (mare, fiume, torrente). A termine delle slide sono stati mostrati dei rilasci di alcuni pesci, spiegandone l’importanza e il significato in ottica di rispetto e conservazione della natura.
Nella seconda parte dell’incontro i bambini sono stati accompagnati dalle maestre nel cortile e con l’aiuto dei soci ogni bambino ha provato ad effettuare qualche lancio (utilizzando esche artificiali prive di ami e cercando di centrare delle vaschette piene d’acqua). Al termine delle prove di lancio ogni bambino è stato premiato con un adesivo dell’associazione.
24 Novembre 2019. Corso di 4 ore inerente la “Sicurezza, prevenzione, gestione e tutela del patrimonio ittico”.
Nella mattina di Domenica 24 Novembre è stato svolto presso la Sala Civica di Pontecchio Polesine un corso pubblico di 4 ore inerente la “Sicurezza, prevenzione, gestione e tutela del patrimonio ittico” tenuto dall’ittiologa Annamaria Nocita. Il corso, inizialmente programmato per la mattina di Domenica 17 Novembre, è stato posticipato di una settimana per cause dovute al maltempo che hanno reso difficoltoso l’accesso.
La dottoressa ha realizzato, proiettato ed argomentato 106 slide. Le stesse, in formato pdf, sono poi state condivise con tutti soci e con le persone presenti al corso. Oltre alle slide, è stato messo gratuitamente a disposizione del pubblico svariato materiale didattico, tra cui: pieghevoli dell’Associazione realizzati con contributo regionale e materiale donato dall’ufficio Pesca della Provincia di Rovigo (“Manuale del pescaturismo nel Delta polesano del Po”, “Il Fiume a Scuola”, “Il Ritorno dello Storione”). La dottoressa ha poi consegnato a tutti i presenti un libricino realizzato dal progetto Life ASAP (Alien Species Awareness Program) dal titolo: “Pesca Ricreativa e Specie Aliene Invasive: Codici di Condotta”). Numerosa sia la partecipazione, sia le richieste di approfondimenti per gli argomenti trattati.
A seguire un breve estratto dei contenuti principali esposti durante la lezione: Introduzione sui pesci; I pesci in Italia; Acque lotiche e lentiche; Minacce e pericoli della fauna ittica; Distretti ittiogeografici in Italia; Impatti ecologici delle introduzioni; Pesci alloctoni e alieni transfaunati; Caso studio: il siluro nell’Arno Fiorentino; I pesci e le migrazioni; L’anguilla europea: Progetto Proeel; Storione cobice: conservazione e storionicoltura.
29 Novembre 2019. Incontro pubblico con tema “La pesca No Kill”.
Nella serata di Venerdì 29 Novembre 2019 è stato svolto presso la Sala Civica di Pontecchio Polesine un incontro pubblico tenuto dagli associati con filo conduttore la pesca no kill. Oltre alle slide, è stato messo gratuitamente a disposizione del pubblico svariato materiale didattico, tra cui: pieghevoli dell’Associazione realizzati con contributo regionale e materiale donato dall’ufficio Pesca della Provincia di Rovigo (“Manuale del pescaturismo nel Delta polesano del Po”, “Il Fiume a Scuola”, “Il Ritorno dello Storione”). Anche in questa occasione la partecipazione è stata numerosa, con svariate richieste di approfondimenti. A seguire un breve estratto degli interventi.
La Pesca No Kill nella Provincia di Rovigo (Emilio Destefani). Breve esposizione di alcune slide con oggetto: Provvedimenti e tratti di pesca no kill; Interventi in favore della tabellazione; Interventi in favore della fauna ittica; Segnalazioni post semina (triennio 2017–2019).
Al termine della relazione sono state presentate le tabelle realizzate come materiale promozionale in favore della pesca no kill, in particolare per i due tratti rodigini dei canali Scortico e Malopera. Successivamente è stato letto il contenuto delle stesse tabelle al fine di diffondere una pesca rispettosa del pescato, affiancando l’importanza di consapevolizzare i pescatori, alla reale necessità di informare il pubblico sull’esistenza dei provvedimenti in essere. Infine, per imparare a conoscere i tratti di pesca no kill, il pubblico ed i soci sono stati invitati a partecipare attivamente all’apposizione delle tabelle. Il contenuto delle targhe riflette le disposizioni della Determina Dirigenziale n.901 del 14 Maggio 2018 dell’Ufficio Pesca della Provincia di Rovigo e successivo Protocollo Provinciale n.19194 del 28 Maggio 2018.
Utilizzo del terminale nella pesca no kill (Andrea Baracco). Breve esposizione di alcune slide dedicate all’importanza dell’utilizzo del cavetto e del terminale nella pesca. Oltre alle varie tipologie di materiali e consigli sulle lunghezze da adottare, sono stati illustrati i possibili danni in funzione della profondità di un esca nell’apparato di un pesce. E’ stata poi mostrata nel dettaglio la dentatura di un luccio.
Realizzazione di un terminale per la pesca al luccio (Luca di Cintio). Dimostrazione pratica di come eseguire un corretto terminale per la pesca al luccio, sia con terminali morbidi in anima di acciaio, sia con grossi diametri di fluoro carbon. E’ stata poi analizzata la giunzione con la treccia madre, e infine la connessione del terminale con l’esca.
Un’esca per il no kill. Realizzazione di una mosca (Davide Davì e Marco Pradella). La serata si è conclusa con la realizzazione in tempo reale di una mosca e di uno streamer per la PAM (pesca a mosca). Entrambe le esche sono state costruite utilizzando ami senza ardiglione e spiegando ai presenti i passaggi pratici da eseguire.
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