
Per il quinto anno consecutivo (escludendo il 2020, anno della pandemia) l’associazione Lanciatori del Polesine asd partecipa al bando regionale pubblicato in favore delle associazioni di pescatori sportivi e amatoriali che operano in Veneto. Il bando, delibera della Giunta Regionale n. 233 del 2 Aprile 2021, prevede tre obbiettivi, tra cui la tutela e preservazione del patrimonio ittico autoctono in acque interne e marittime interne (misura 2). L’associazione partecipa con una iniziativa riconducibile al primo punto della misura 2, ovvero il ripopolamento e reintroduzione di specie ittiche autoctone in acque libere. L’iniziativa, per la quale è stato chiesto ed ottenuto il contributo finanziario, viene intitolata “Semina di luccio italico, persico reale e tinca nelle acque libere più pregiate della Provincia di Rovigo”.

La semina di avannotti di persico reale e tinca si svolge nella stessa mattinata (Sabato 2 Ottobre 2021). Complessivamente vengono liberati circa 2400 esemplari di persico reale (taglia 3 – 5 cm) e 4800 esemplari di tinca (taglia 6 – 9 cm). La semina viene svolta dai soci dell’associazione, con autorizzazione provinciale e supervisione delle guardie ittiche. I pesci sono prelevati dalla piscicoltura di Davide Menozzi (Bonferraro – VR) e successivamente trasportati e rilasciati nei tratti di semina. In totale sono coinvolti cinque corsi d’acqua, in prevalenza adibiti alla sola pesca no-kill (obbligo di rilascio del pescato).

Con modalità analoghe viene svolta la semina di avannotti di luccio italico. Quest’ultima, effettuata a conclusione del progetto, ha luogo nel pomeriggio di Sabato 16 Aprile 2022. Gli avannotti di luccio italico, seminati in abbondante quantità, sono accompagnati da uno studio di caratterizzazione genetica e fenotipica dei riproduttori per verificare l’effettiva autoctonia del lotto seminato.

L’intero progetto e le attività di semina vengono svolte a carattere volontario dai soci dell’associazione, con il fine principale di valorizzare in maniera mirata le acque libere più pregiate del polesine. Acque pregiate sia in termini di qualità dell’acqua (in favore del buon esito delle semine), sia in termini di provvedimenti normativi vigenti nei corsi d’acqua coinvolti (al fine di promuovere la pratica della pesca no-kill). Le semine hanno inoltre lo scopo di preservare e mantenere nel tempo la biodiversità ittica autoctona polesana in rarefazione.

L’acquisto del materiale ittico viene realizzato con il contributo finanziario della Regione Veneto (per il 95% della spesa sostenuta) e con il co-finanziamento dell’associazione. Quest’ultima parte viene ricavata dalle quote associative versate annualmente dai soci e dalle donazioni effettuate a sostengo di queste iniziative.


Il progetto, oltre che dare continuità alle attività svolte dall’associazione per la promozione e crescita del territorio e dei corsi d’acqua polesani, si inserisce in un contesto che vede associazioni affini coinvolte in obbiettivi comuni. Si evidenzia la reciproca collaborazione con Spinning Club Italia asd. Numerosi sono i partecipanti alle semine associati ad entrambe le realtà (Spinning Club Italia e Lanciatori del Polesine), così come numerosi sono i progetti che, promossi da entrambe le parti, convergono in finalità del tutto identiche (tra queste la salvaguardia del patrimonio ittico autoctono, la promozione della pesca con gli artificiali, il rispetto del pescato).

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